FLAMENCO INCLUSIVO
Emilia-Romagna, 20.02.2020 - Flamenco Inclusivo è un progetto nato per lontano avvicinare le persone con disabilità al mondo della danza. Tutto è nato dall'idea di Josè Galàn, insegnante di danza spagnola, che ha messo un punto di corsi di flamenco per persone con disabilità intellettuale, sensoriale e fisica; la sua iniziativa ha avuto un grandissimo successo in Italia.
La danzaterapia è una tipologia di intervento terapeutico nota per aiuto che può fornire l'espressione delle proprie emozioni, ma non solo: centrale è anche incluso di inclusione sociale che questa esperienza offre. Grazie a questa attività, infatti, l'inclusione non coinvolge solo i ragazzi con disabilità, ma anche le loro famiglie, la danza non conosce differenze è aperto a tutti: ragazzi in sedia a rotelle, chi è affetto da mutismo selettivo o da disturbo dello spettro autistico.
Il percorso che ogni anno affronta i ragazzi è piuttosto impegnativo, ma molto coinvolgente: dopo essersi conosciuti, si inizia con il riscaldamento, si prosegue con alcuni esercizi, fino alla creazione di una vera e propria coreografia. L'obiettivo da raggiungere è la messa in scena della coreografia nella giornata dello spettacolo conclusivo, per poi attendere l'anno successivo per incontrarsi di nuovo e ricominciare da capo.
Il valore centrale di questo progetto è quello della diversità, caratteristica che viene naturalmente esaltata dalla danza e dal suo valore riabilitativo, sempre più conosciuto e apprezzato.